L’incarico Conferito all’Associazione “Arcobaleno onlus” ha per oggetto una obbligazione di mezzi e non di risultato.

L’Ente pertanto, si impegna a porre in essere quanto in sua spettanza per il perfezionamento della procedura , ma non può rispondere per il comportamento di soggetti terzi (Autorità Straniere, Consolati, Uffici preposti al rilascio dei documenti del minore ecc.), sui quali non ha potere di controllo; l’Ente quindi, assiste gli aspiranti genitori adottivi nell’iter adottivo, ma non garantisce in alcun caso l’esito dell’Adozione stessa;

L’Ente raccoglie dalla coppia tutte le necessarie documentazioni ed istanze come previsto dalle procedure di adozioni nei singoli Paesi e le trasmette alle competenti Autorità Straniere garantendone la correttezza formale.

E’ compito della Competente Autorità Straniera proporre un abbinamento, avendo facoltà di richiedere ulteriori approfondimenti, documenti, aggiornamenti o quant’altro riterrà opportuno per il miglior incontro tra Minore e Famiglia e se del caso, respingere la pratica qual’ ora non ritenesse la coppia idonea all’adozione di un Minore nel suo Paese.

L’insorgenza di elementi nuovi, la modifica della situazione famigliare, come il sopraggiungere di una gravidanza o di una Adozione Nazionale, l’insorgenza di elementi nuovi o, l’avvenuta conoscenza di elementi già esistenti, ma non emersi nel corso della valutazione per l’ottenimento dell’Idoneità, tali da configurare gravi motivi ostativi alla possibilità di adottare, saranno, così come previsto dalla normativa attuale, comunicati dall’Ente al Tribunale per i Minorenni competente, ai Servizi Territoriali e alla C.A.I. e costituiranno motivo di dismissione d’ufficio dell’incarico da parte dell’Ente.